Scopriamo la storia di Beppe Bergomi, dal grande successo nel mondo del calcio alla vita privata, fino alle curiosità sul suo conto.
Beppe Bergomi, storico capitano dell’Inter che ha impresso la sua firma nel calcio che conta, smessi i panni di giocatore è diventato opinionista e telecronista di Sky Sport, perlopiù al fianco di Fabio Caressa. La coppia è celebre soprattutto per aver accompagnato la Nazionale italiana fino alla vittoria dei Mondiali del 2006. Sapete però davvero tutto sul suo conto? Forse c’è qualcosa da scoprire, e ora vi sveliamo ciò che abbiamo scoperto sulla sua biografia e vita privata.
Beppe Bergomi, chi è: biografia e carriera
Giuseppe “Beppe” Bergomi è nato a Settala (Milano), sotto il segno del Capricorno, il 22 dicembre 1963, ed è un ex calciatore e allenatore di successo. Ha perso il padre all’età di 16 anni mentre si trovava in ritiro a Lipsia con la nazionale giovanile.
Nel corso della sua ex carriera di difensore, ha sempre indossato la maglia dell’Inter, di cui è stato capitano dal 1992 al 1999. Con la medesima squadra ha vinto una Coppa Italia, un campionato di Serie A, una Supercoppa italiana e tre Coppe UEFA.
Prima di essere acquistato dall’Inter nel settembre del 1977 per 13 milioni di lire, Bergomi era stato scartato dal Milan per due volte a causa di reumatismi nel sangue. Ha esordito nella squadra interista a soli 16 anni e un mese.
Il suo debutto in serie A ufficiale è avvenuto a 17 anni. Anche nella Nazionale italiana – in cui entra nel 1982 – ha ricoperto il ruolo di capitano dal 1988 al 1991 ed ha preso parte a quattro campionati del mondo ed un campionato d’Europa.
Con la squadra dell’Inter, Bergomi ha giocato un totale di 757 partite, di cui 519 in Serie A, 117 in coppe europee, 119 in Coppa Italia, una nella Supercoppa italiana e un’altra nel Torneo di Capodanno.
Oltre alle storiche imprese agonistiche in Serie A nel ruolo di difensore, è diventato campione del mondo con la Nazionale italiana nel 1982, stesso anno del suo esordio.
Dopo il suo ritiro, nel febbraio 2008 è diventato allenatore degli esordienti dell’Inter. Ha allenato anche l’Accademia Internazionale e gli Allievi del Monza.
Archiviata la carriera agonistica, nel 1999 è diventato opinionista e il pubblico lo ha visto al fianco di Fabio Caressa, dapprima per TELE+ e poi per Sky Sport (con lui ha realizzato anche la telecronaca di diverse edizioni del videogioco di calcio FIFA).
La vita privata
In merito alla sua vita privata, l’ex capitano dell’Inter, Beppe Bergomi, è felicemente sposato con Daniela Fontana (nota come Daniela Bergomi). Il loro è un grande amore coronato dalla nascita di due figli, Andrea, classe 1995 e tennista professionista e laureato in chimica analitica, e Sara, luxury event planner (e spesso presente nei suoi scatti social).
Il primo bacio della coppia, come rivelato dall’ex calciatore a Vieni da me, programma di Caterina Balivo, è arrivato nel 1989. I due si conobbero proprio in quell’anno al Rose’s, una discoteca dietro San Babila che non esiste più.
Nel marzo 2020, come ha raccontato in occasione di una diretta su Instagram, Bergomi ha avuto il Covid-19.
“Dall’8 marzo sono stato male circa quindici, venti giorni. Non stavo bene, avevo sempre dolori ed ero fiacco. Non riuscivo a sedermi per il dolore alla schiena, ma non avevo né tosse né febbre alta: ho avuto problemi all’olfatto, ma non ai polmoni. Avevo sempre freddo e mi sono fatto portare due stufette. Però non ho avuto paura. Poi dopo nove giorni è andato via il dolore, ma sono stato in ballo 20-25 giorni“, ha spiegato.
Chi è Daniela Fontana
Daniela Fontana coniugata Bergomi è conosciuta per essere la moglie di Beppe Bergomi. Su di lei si sa molto poco, proprio perché la coppia è molto riservata e non mette mai in mostra il privato.
La scintilla tra di loro è scoccata mentre erano a un evento. Appena l’ha vista Bergomi ne sarebbe rimasto stregato, e dopo le presentazioni i due hanno cominciato a frequentarsi e non si sono più lasciati.
Sul conto della donna sappiamo che è milanese doc e che sarebbe stata proprio lei a trasmettergli la passione per il padel.
Le curiosità su Beppe Bergomi
– All’inizio della sua carriera sportiva è stato soprannominato “Zio” da Gianpiero Marini. All’origine di questa curiosa definizione, la sua aria matura nonostante la giovane età.
– È considerato uno dei migliori difensori della sua generazione, storico volto dell’Inter di cui è stato capitano dal 1992 al 1999. Nel 2008 è passato al ruolo di allenatore degli esordienti dell’Inter.
– Con la Nazionale italiana, di cui è stato capitano dal 1988 al 1991, ha totalizzato 81 presenze e 4 Mondiali (Spagna 1982, Messico 1986, Italia 1990 e Francia 1998). Il trionfo al Mondiale del 1982 l’ha visto diventare, a 18 anni, il più giovane giocatore italiano a conquistare il titolo e, su scala mondiale, il secondo più giovane dopo Pelé!
– È stato il calciatore con più partite giocate nella storia della Coppa UEFA/Europa League.
– Al momento del suo ritiro è stato il giocatore con più incontri disputati in un unico club italiano.
– Di lui, Enzo Bearzot nel 1982 diceva: “È un atleta capace, nel suo ruolo, di coprire qualsiasi schema, così come di giocare contro qualsiasi avversario”.
– Dal 1989 al 1991, la rivista Onze Mondial lo ha inserito nella formazione ideale e nel 1997 ha vinto il Premio Scirea.
– Dopo il ritiro, è stato inserito nella FIFA 100 (2004), nella Hall of Fame del calcio italiano (nel 2016) e nella Hall of Fame dell’Inter (2020).
– Nel 2021 Bergomi è stato premiato dalla onlus Amici per il Centrafrica i Bindun per via del suo impegno nell’ambito del volontariato.
– Ha un profilo Instagram seguito da migliaia di fan e nel quale posta scatti del suo attuale lavoro di opinionista e non solo.